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Pro Natura e i bambini del territorio: nei parchi per imparare ad orientarsi
Per la quinta estate consecutiva l’associazione ambientalista organizza tra giugno e luglio, con il contributo della Circoscrizione, attività per ragazzi nelle aree collinari.
La Commissione congiunta Ambiente e Sport del 12 maggio è stata occasione per ascoltare la relazione del referente del progetto Paolo Morittu che ha illustrato i risultati raggiunti negli anni passati .Risultati che sono andati migliorando, sia come numero di bambini coinvolti, sia come attività proposte. Nella passata edizione 2013 i bambini sono stati circa 600 “provenienti” da ASAI, dalla parrocchia SS. Pietro e Paolo, dall’Oratorio San Luigi ,dalla Uisp, dalla Casa del Quartiere e dai Centri Estivi Comunali. Quest’anno i parchi interessati sono ancora il Valentino, il Michelotti, quello della Maddalena cui si aggiunge Villa Genero (un parco da far conoscere e valorizzare). Il punto di accoglienza rimane Cascina Bert dove i lavori di ristrutturazione sono andati avanti e perciò si sta sempre più qualificando come Centro di Educazione Ambientale di grande valore per la città. Gli obiettivi del progetto rimangono quindi quelli degli anni passati :far conoscere le aree verdi fluviali e collinari del territorio circoscrizionale, vivere i parchi come “palestre verdi” e sperimentare l’attività di orientamento. A questo proposito sono stati anche illustrati la metodologia e gli strumenti operativi (bussola, mappe, macchine fotografiche) .Come è stato ricordato l’orienteering è oggi a tutti gli effetti riconosciuto dal C.O.N.I come disciplina sportiva ed è già stato attuato recentemente, proprio con un altro progetto di Pro Natura, al Parco del Valentino con i bambini di due scuole elementari, la Pellico e la Rayneri, suscitando entusiastica partecipazione da parte loro. Anche questo progetto, che consente a bambini che non hanno magari altre possibilità di vivere l’estate all’aperto e in modo piacevolmente educativo, ha suscitato vivo interesse e condivisione da parte dei consiglieri e dei cittadini presenti .Che hanno potuto valutare la bontà di una proposta articolata su 12 giornate di 6 ore ciascuna con la presenza di un istruttore federale di orienteering e di due istruttori nella gara finale. Seguiranno i bambini un coordinatore, una guida naturalistica,un animatore di territorio (oltre all’istruttore federale di orienteering). E’ prevista la convocazione di una commissione circoscrizionale in loco durante le attività .(di Germana Buffetti)